Si è da poco conclusa a Milano l’undicesima edizione di Esxence – The Scent of Excellence, l’appuntamento internazionale interamente dedicato alla profumeria artistica nonché alla skincare di nicchia a cui, quest’anno, è stato dedicato uno spazio più ampio nato come progetto denominato Experience Lab. Un afflusso di operatori, distributori, buyer, giornalisti, blogger e appassionati desiderosi di approfondire la propria cultura olfattiva attraverso l’incontro con i 221 brand, tra quelli noti e quelli emergenti. Da un lato, infatti, l’area di esposizione ha ospitato i Main Brand, realtà già conosciute ed affermate nel panorama della profumeria artistica (45% della brand list), dall’altro i marchi emergenti, gli Spotlight (55% del totale).
Il filo conduttore concettuale, quest’anno, è stato l’Inspiration Flow, il flusso creativo in cui inspirare ed ispirare sono due azioni strettamente correlate quando si ha a che fare con il mondo dei profumi sia da un punto di vista sensoriale che da un punto di vista ideativo. Il flow permette alla mente di lasciarsi andare alle idee, ai pensieri, ai ricordi in un tempo di massimo piacere e rapimento per quello che si sta creando, è il momento in cui qualcosa di nuovo può venire alla luce e trasformare l’idea in eccellenza creativa.
“Riteniamo che il compito più importante che svolge questa manifestazione sia dare visibilità e ascolto a tutto ciò che di fatto rappresenta, da decenni, la fucina dell’innovazione e della ricerca stilistica ed estetica della profumeria e, da qualche anno, anche della cosmetica” ha affermato Silvio Levi, co-fondatore di Esxence e presidente del Comitato Tecnico – che si occupa di selezionare i brand. “I marchi che riconoscono Esxence come l’unico vero trampolino di lancio nel settore sono sempre di più e la nostra waiting list è ogni anno sempre più lunga. Il prossimo decennio costituisce un’importante sfida per noi, le aspettative che abbiamo creato sono molto alte, ma non ci spaventiamo perché siamo consci della nostra diversità e di quanto il mantenerla viva possa solo dare riscontri positivi a noi e a tutto il settore in prospettiva”.
“Ogni anno, grazie a un attento lavoro di ricerca e selezione, siamo in grado di offrire al pubblico solo le eccellenze della produzione della profumeria d’autore” ha affermato Maurizio Cavezzali, co-fondatore di Esxence e presidente di Equipe International. “Esxence è la manifestazione di riferimento a livello mondiale: qui si incontrano i più importanti player del settore, qui si decidono le tendenze, qui esordiscono i brand emergenti destinati al successo. Edizione dopo edizione puntiamo a rinnovarci e innovarci, facendo tesoro delle esperienze passate e analizzando i trend del futuro. Lo dimostrano le maggiori novità di quest’anno, Experience Lab e la Milano Fragrance Week: due importanti progetti su cui abbiamo puntato e che abbiamo fortemente voluto. Sono sicuro che l’edizione di quest’anno ci porterà grandi soddisfazioni e nuovi stimoli per crescere”.
Experience Lab è stato il primo evento italiano dedicato alla cosmesi indie, ossia piccoli brand indipendenti e innovativi che hanno voglia di raccontarsi e rendersi visibili. E’ stata data loro la possibilità di farsi conoscere all’interno di una location separata ma attigua a quella in cui esponevano i brand di fragranze. Un’idea eccellente per dare il giusto risalto al settore beauty che negli ultimi quattro anni, all’interno di Esxence, era presente con pochissimi brand spesso penalizzati negli spazi. Unica pecca, dal mio punto di vista, è stata l’eccessiva concentrazione di espositori in spazi angusti, disposizione che talvolta ha comportato confusione e difficoltà nel riuscire a soffermarsi adeguatamente alla scoperta dei brand e dei prodotti.
Workshop e conferenze con esperti di settore hanno permesso di approfondire interessanti tematiche centrate sui grandi temi attuali della cosmetica green e della sostenibilità.
La Milano Fragrance Week è stata la seconda novità di quest’anno. Si è trattato, infatti, della prima edizione dedicata ad una serie di iniziative esperenziali dislocate in vari punti della città, volte a promuovere la cultura olfattiva e l’interesse per il profumo come forma artistica, attraverso il coinvolgimento di settori disparati come l’arte, la musica, la tecnologia che hanno trovato espressione attraverso mostre, installazioni, laboratori olfattivi, workshop itineranti, concerti ed eventi interattivi.
Altre occasioni di approfondimenti tematici sono state possibili all’interno di Esxence grazie ad un ricco calendario di incontri e tavole rotonde con esperti internazionali, studiosi e ricercatori. Infine, la manifestazione è stata anche sede dell’annuncio dei finalisti degli Art & Olfaction Awards, prestigioso riconoscimento dedicato a realtà indipendenti della profumeria artistica.
Che dire di più, se non lasciare spazio ad una esposizione di brand che ho avuto il piacere di incontrare per la prima volta o di re-incontrare per celebrare insieme le novità proposte.
Un appuntamento a cui non manco mai in occasione di Esxence è quello con Francesca dell’Oro. Eclettica, raffinata, quest’anno ha proposto una trilogia di Rose (Damascena, Centifolia e Taif) che ha dato corpo e anima alla sua ultima creazione olfattiva, There’s A Place. E’ il richiamo ad un luogo dell’anima, quello che rievoca emozioni e che nutre i ricordi, quello a cui ognuno di noi rimane eternamente ancorato. E’ passione e carnalità ma anche romanticismo e purezza. Tutto questo raccontato per immagini dall’artista Francesca Manetta che quest’anno ha curato la presentazione di questo profumo con la sua fotografia che diventa dipinto.
Magnifiche e di alto spessore artigianale le novità Locherber Milano, tra gli stand più belli e lussuosi dell’intera fiera.
La nuova linea Oudh con i suoi diffusori per ambiente dal profumo legnoso, aromatico e ambrato, elegantemente proposti in bottiglie in vetro nero opaco verniciate a mano con tappi in legno scuro o marmo. Stessa fragranza richiamata dal profumo unisex con essenza al 20%.
Di incredibile valore artistico la linea Mannequin, un innovativo diffusore di profumo che si ispira al mondo dell’arte e dell’alta sartoria. Un busto di manichino lavorato in legno si trasforma in un profumatore di design per ambienti, diventando oggetto di arredo e di contemplazione visiva oltre che olfattiva. L’utilizzo di materiali nobili come il legno di Noce Canaletto, l’acciaio e il vetro rende unico ed inimitabile questo oggetto dell’eccellenza artigianale italiana. La fragranza è sofisticata e ricercata, come un abito di alta moda, e si snoda tra note agrumate, sentori erbacei, ambrati e speziati.
La linea Venetiae dedicata ad una delle più belle città italiane, Venezia appunto, con diffusori a bastoncino, spray e candele, tutti a richiamo di una fragranza fresca, acquatica, fiorita e orientale. I tappi dei prodotti sono tutti in legno “Briccole” che nella città lagunare sono i pali di legno di quercia (talvolta di larice) che delimitano le zone navigabili. Circa ogni vent’anni le “Briccole” devono essere sostituite perché deteriorate dalla salsedine e soprattutto dall’erosione di un mollusco marino (il Teredeo Navalis) che si nutre di legno. Locherber Milano dopo aver acquistato le “Briccole” esauste dal Comune di Venezia, che ne certifica l’origine con un certificato di provenienza, le recupera e le trasforma nei magnifici tappi, modellati singolarmente al tornio e rifiniti a mano, che adornano i flaconi e le candele. I vasi in vetro sono verniciati a mano e le etichette sono in tessuto Jacquard.
Infine, i nuovi tappi in marmi rari. Materiali pregiati e di altissima qualità uniti all’eleganza e alla lavorazione artigianale di mani esperte.
Farmacia SS. Annunziata è una delle farmacie più storiche di Firenze, risalente al 1561. Prodotti per la cura del corpo e fragranze tramandano gli antichi saperi di medici e speziali – che in passato erano prevalentemente frati – arricchiti dalle conoscenze e le tecnologie moderne. “Niente dell’antico è andato perduto, niente della tecnologia moderna viene trascurato”.
In questa occasione hanno presentato la loro variegata gamma di fragranze suddivisa in tre gruppi in funzione della concentrazione di profumo: la linea bianca è quella delle Eau de Toilette, la linea nera è quella delle Eau de Parfum ed infine la linea grigia dei Parfum. Fragranza di punta è “450” che ha celebrato i 450 anni del marchio con un forte richiamo alla nota dell’Iris Toscano, un tributo allo stretto legame tra il marchio e la terra.
Appassionata di fragranze per la casa rimango sempre affascinata di fronte alle novità, a partire dal design che rende spesso questi oggetti dei veri e propri complementi di arredo. Non potevo dunque non soffermarmi sul brand americano Photogenics + Co che propone uno dei diffusori aromatici più particolari che io abbia mai visto. Il contenitore in ceramica con puntale di albero ricoperto di polvere nera contiene roccia lavica naturale da aromatizzare con le diverse proposte del brand.
Sandalia Luxury Collection ha proposto le sue fragranze-amuleto e le affascinanti leggende della Sardegna. Questa volta al centro della collezione Nixias, il profumo dell’Animus, creazione di Mauro Aprea. Nixias è un inno alla forza interiore del popolo sardo ma anche a quella presente in ognuno di noi. E’ un richiamo al mito dei giganti, al coraggio e alla potenza che essi evocano nella fantasia popolare e che rappresentano il potere ancestrale della nostra anima. Tutti, infatti, di fronte alle difficoltà della vita riusciamo a far venire alla luce la nostra capacità reattiva e di resilienza.
“Ciò che scatena emozioni” è il modo in cui vuol essere riconosciuto il brand M.INT ed è ciò che desidera ottenere nell’incontro con i suoi estimatori e lo vuol fare creando non soltanto fragranze di qualità ma carismatiche, capaci di incantare chi le indossa e le persone attorno oltre che di evocare piacevoli ricordi. Il design della bottiglia si basa sull’effetto ottico che richiama quello naturale del pleocroismo, fenomeno tipico di alcuni cristalli che si manifesta con una variazione di colore quando si osserva il cristallo da angolazioni diverse.
L’anima di sei nasi profumieri in ciascuna creazione olfattiva di Essential Parfums, brand che propone sei Eau de Parfum interamente concepiti con materie prime naturali – fiori e piante – e che abbracciano l’idea della sostenibilità con i contenitori eco-friendly, essenziali eppure visivamente gradevoli ed intelligenti poiché consentono di identificare immediatamente la fragranza. L’intera produzione segue una politica sostenibile che cerca di minimizzare l’impatto ambientale. Su ciascuna confezione viene celebrato il suo creatore per ricordare che dietro ogni profumo c’è una personalità, un talento, una passione che possono trovare espressione grazie alla piena libertà che viene data loro nel creare. E’ un brand che mi ha colpita particolarmente e di cui parlerò più estesamente in un articolo dedicato.
Ed ancora, Hervè Gambs con le sue fresche fragranze, Gabriella Chieffo con la sua novità introspettiva, I Profumi del Marmo con i profumi solidi ed il magnifico Travertino che ci porta indietro ai banchetti degli antichi romani con note gourmand, Tiziana Terenzi con le sue spettacolari presentazioni, Affinessence con il superamento della classica piramide e l’esaltazione delle sole Note di Fondo e la novità della versione ridotta delle sue fragranze, House of Sillage coloratissimo brand di preziose fragranze e prodotti di make-up ed infine i profumi interamente naturali di Hiram Green.
L’elegante cornice di Villa Quarzo, location su più livelli, ha invece ospitato Experience Lab, manifestazione dedicata alla cosmesi indie e a molti brand green. Numerose realtà più e meno conosciute hanno attirato l’attenzione dei visitatori, lanciando interessanti proposte.
Stefano Saccani Parma, noto distributore italiano di brand lussuosi e di nicchia, ha presenziato con alcune novità di skincare e make-up.
Tra le prime l’Oil Complex Brightening di 3Lab che ripropone la tecnologia avanzata per la quale è noto il brand. Il prodotto è un complesso di oli progettato per portare alla luce una pelle luminosa ed uniforme.
La bellezza del make-up professionale proposto da Edward Bess con la nuova cipria dagli intrecci color corallo, il gloss dalla tonalità azzurra per esaltare il bianco dei denti e l’elegante palette dai toni naturali.
Interessanti e meritevoli di approfondimento sono le proposte introdotte da Shibui Italia che si occupa di diffondere la cultura della JBeauty, ossia la cultura giapponese in materia di skincare e bellezza. Secondo i dettami della cosmesi giapponese, non vi è distinzione tra cura della propria persona e del proprio essere, la bellezza esteriore ed il benessere interiore combaciano, filosofia che il mio Blog abbraccia ormai da molti anni e, per questo, mi sono sentita immediatamente affine alle novità di nicchia presentate da Shibui Italia. Un plus di queste linee è il fatto che i prodotti sono composti da ingredienti naturali ed organici che per secoli sono stati utilizzati nei rituali di benessere giapponesi.
Slim Cera è un accessorio di bellezza ben studiato per rendere la pelle più morbida e compatta dopo un uso costante. Creato da uno studioso di rocce e minerali – Hirotoshi Hattori – il quale, dopo aver rilevato i benefici delle pietre per il benessere delle persone, ha deciso di inventare un sistema a rulli contenente materiale ceramico combinato con altri materiali da passare giornalmente sul viso. In una seconda versione, con l’aggiunta di microcorrenti capaci di rigenerare le cellule della pelle.
Eau de Ki è il nuovo elisir di bellezza, quello che mira a regalare effetti molteplici alla pelle attraverso l’uso di un unico prodotto, sempre sulla scia della filosofia secondo cui una bella pelle è riflesso di serenità interiore. Il nome stesso di questo prodotto richiama un flusso di acqua limpida che scorre da una fonte inesauribile, in questo caso per donare alla pelle lucentezza e giovinezza. Contiene 8 ingredienti naturali e medicinali di origine orientale e 4 piante aromatiche occidentali.
Ruhaku è il marchio giapponese di bio-cosmesi certificato Ecocert Greenlife che mi ha rubato il cuore per la sua ricercatezza. Proverò alcune referenze del brand e ne parlerò estesamente in un articolo dedicato. Il fascino di questi prodotti nasce dal potere antiossidante della pianta di Gettou, presente esclusivamente sull’isola di Okinawa – da cui arriva questa novità cosmetica – isola famosa per la longevità dei suoi abitanti. Per chi si chiedesse il significato del nome “Ruhaku”, esso nasce da una combinazione di “ryukyu” che è l’altro nome con cui si indica Okinawa e “bihaku” che in giapponese si riferisce ad una pelle chiara ed elastica. Il rituale completo Rihaku prevede quattro prodotti da applicare in rigorosa sequenza e con una gestuelle lenta e delicata.
Il latte è il nostro nutrimento primario ma c’è chi lo ha trasformato anche in nutrimento per la pelle. Biancamore è il brand che si distingue per la scelta di produrre cosmetici a base di latte di bufala nella magnifica cornice di Paestum dove si mantengono le antiche tradizioni che rendono tutto autentico e genuino. Un rimedio naturale diventato simbolo di bellezza e di benessere. Non soltanto una linea di prodotti per una skincare quotidiana completa ma anche l’originalità di proporre alcuni capi di abbigliamento composti da cotone e latte…esattamente, t-shirt, blusa e pantaloni anch’essi a base di latte che ne mantengono intatto persino l’odore!
Ambadué è un lussuoso brand di eco-bio cosmesi certificato che si avvale della competenza di specialisti di alto livello che combinano natura e chimica. L’intento è di utilizzare materie prime naturali e biologiche ed accostarle alle più innovative tecniche biochimiche poiché la chimica è ovunque, anche nella natura stessa e non va demonizzata, bensì utilizzata a vantaggio di cosmetici sicuri e funzionali. In occasione di Esxence sono stati presentati il Golden Oil – Luxurious Transformation, un olio ricostituente e riequilibrante per capelli sfibrati e secchi a base di squalene, estratto in modo innovativo da un residuo alimentare (scarto della fermentazione della birra) e la linea Jewel- Diamond Edition, formula a base di polvere di diamante e che segui i ritmi circadiani della pelle.
Nuori è la linea cosmetica più fresca che sia possibile trovare in commercio, talmente fresca che ogni cosmetico viene prodotto in piccoli lotti e sulla confezione viene indicata la data entro cui è consigliabile consumare il prodotto, questo affinché l’efficacia dei principi attivi contenuti sia sempre al massimo, contrastando il rischio di deterioramento favorito dal tempo.
Direttamente dalle bellezze della Puglia, Alta Manifattura Cosmetica ci offre una gamma di prodotti per la cura della persona e dell’ambiente composti da una elevata percentuale di principi attivi di origine vegetale. Una collezione di 6 Creme/Siero e 5 Trattamenti Corpo che vanno a coniugare la tecnologia e l’efficacia delle formule in crema e in siero con un unico gesto, tutti i prodotti formulati per contrastare i principali meccanismi dell’invecchiamento cutaneo. Le Acque Aromatiche per il corpo create a freddo per preservare l’integrità della fragranza grazie alle basse temperature e rispondenti ai principi dell’aromaterapia e della fitoterapia per il benessere della persona. I Profumi per Ambiente anch’essi creati a freddo e prodotti in piccoli lotti per garantirne la qualità.
Bakel, infine, brand di cosmesi che utilizza esclusivamente ingredienti Vegetali, Biotecnologici, Minerali e di Sintesi. L’assenza di conservanti, coloranti, profumi sintetici, derivati del petrolio, siliconi, alcool, PEG, PPG, metalli pesanti e di altre sostanze inutili fa sì che tutti gli ingredienti utilizzati vengano assorbiti dalla cute e svolgano rapidamente la loro azione.
Ringrazio i numerosi brand che hanno accettato di soffermarsi a raccontarmi storie legate alle loro produzioni, coinvolgendomi in avvincenti percorsi olfattivi.
[Foto di Copertina di Francesca Manetta]
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